Le mani che hanno contribuito alla realizzazione di questo modello lo rendono per me unico nel suo genere.
Per questo modello hanno contribuito alla sua realizzazione:
- Mario Malinverno (che ha progettato la lastrina)
- La cassa è stata assemblata e verniciata dagli Zaggia
- La meccanica è stata fatta da me
- La digitalizzazione e gli ultimi ritocchi Pierluigi Fasolin
Preferisco di granlunga i progetti fatti a più mani perchè creano una varietà di tecniche che difficilmente da solli si possono realizzare.
SCHEDA TECNICA
Locomotiva
E.652.042
"Tigre"
Data Acquisto
04 maggio 2020
in esercizio da 260 giorni.
Info modello
Epoca: 5
Paese: Italia
Livrea: XMPR
Società: FS
Decoder | ESU LokPilot nanoV4.0 |
Indirizzo primario | 15 |
File configurazione LokProgrammer | file di configurazione per il Lok programmer scarica |
- nessuna revisione
Negli anni '80/'90 le tigri erano impiegate nei più svariati servizi che andavano dai treni diretti e locali fino agli intercity ed eurocity internazionali che venivano giù dai principali valichi alpini, oltre ovviamente ai treni merci. La tradizione vorrebbe che i treni passeggeri fossero appannaggio delle macchine con l'ultima cifra pari (E.632) che avevano il rapporto di trasmissione più lungo e quindi velocità massima più elevata mentre le macchine con numero dispari (E.633) avevano il rapporto più corto, quindi una coppia più elevata, e per questo erano più adatte ai pesanti treni merci. La realtà però era ben diversa e non era assolutamente raro trovare una E.633 al traino di un prestigioso eurocity, più difficile invece era trovare una E.632 al traino dei convogli merci. Un discorso a parte va fatto invece per le E.652, nate a fine anni '80 come miglioramento/evoluzione del progetto E.632-633 e concepite come potenti macchine universali, che quindi potevano svolgere indistintamente servizio merci e passeggeri.