Carri Eanos ASN
Per i 20 anni di associazione ASN ha regalato ai soci un carro commemorativo Eanos di Piratamodels.
Il carro è stata un'idea apprezzatissima ed è molto bello, ma soprattutto si presta per un convoglio merci per me interessante.
Sotto il carro si legge il marchio "Hobbytrain" quindi ho verificato che la modifica che vi racconto torna utile anche per altri carri di questo tipo della Hobbytrain
MODIFICHE APPORTATE
Ho notato che alcuni modelli in curva deragliano in quanto un carrello girando ha un leggero sforzo che trasmesso al gancio fa alzare le ruote. Ho quindi smontato il carrello, semplicemente con la vite che si trova al centro e rimosso. | ||
![]() | Il carrello presenta su uno dei due lati un alloggio a "C" per ospitare il movimento del gancio. In questo alloggiamento in alcuni casi ci sono delle bavette di stampaggio che si impuntano sul retro del gancio rendendo il lavoro del timone di allontanamento poco "fluido" in curva. Per trovare cosa fosse vi assicuro che ci ho perso una serata, prima ho controllato e rimosso i supporti isostatici, poi ho messo degli spessorini per allontanare il carrello da eventuali intralci, insomma quando ho scoperto cosa causava lo scatto del gancio in curva mi è parso il problema più banale da cui avrei dovuto partire. |
Fatta questa banale modifica i carri sono ottimi e girano bene e in modo fluido senza nessun tipo di deragliamento o sgancio.
Tra l'altro il timone di allontanamento mantiene i carri in rettilineo abbastanza vicini.
Dal momento, che sono riuscito a prenderne una quindicina di questi carri ho pensato di sporcarli e in previsione di una visita al plastico di Mario Vason di provare ad avvicinarmi al mondo FREMO.
APPESANTIRE I CARRI
![]() | Per prima cosa ho rimosso la fotoincisione che simulava la copertura del carro e il blocchetto bianco che si trovava al suo interno. All'interno del carro ho messo un peso da 5 grammi, di quelli che si usano per bilanciare le ruote al cambio dei pneumatici, sono perfetti come dimensioni e se non ricordo male ho preso questo consiglio da un post nel forum ASN. Con un foglietto di plasticard o di cartoncino ho fatto un "rialzo" per non dover riempire troppo il carro. | |
![]() | Ho sporcato di nero il supporto per dare un pò di profondita nel caso si intraveda qualcosa sotto e in un paio di sedute ho coperto con della ghiaia Koemo che di solito uso per la massicciata. Al vero credo che questo tipo di carri debbano girare con una copertura, è anche vero però che la varietà di carico in un convoglio merci è una parte che a me piace molto, quindi mi sono preso questa licenza poetica, magari in un futuro studierò come fare delle coperture semi aperte da posizionare sulla prima parte del carro...vedremo. | |
![]() | Secondo quanto ho torvato e capito dalle norme FREMO una delle cose da modificare del carro è il peso. |
Documentandomi un po' su questo tipo di carri ho scoperto sia per cosa sono usati che il tipo di esercizio, informazioni che mi tornreanno utili per fare carichi diversi.
Merce prevalentemente trasportata:
Ferro - Ghisa e acciaio in rottami - Legno - Pietre - Terre
Esercizio:
Carro destinato prevalentemente al trasporto di merci a bassa densità. Alcuni carri di questa serie hanno il pavimento in lamiera dello spessore di 6 mm e sono quindi atti al trasporto di rottami di ferro.
Può trasportare carichi uniformemente distribuiti e carichi che insistono su due appoggi.
E’ dotato di 16 dispositividi ancoraggio all’interno della cassa e di 14 dispositivi per l’assicurazione di copertoni all’esterno della cassa.
Per ora mi sono fermato qui.